Durante un'evacuazione d'emergenza non esiste margine d'errore. La sedia di evacuazione permette ad una sola persona, senza fatica e senza formazione specifica, di trasportarne un'altra attraverso una scala in discesa e in salita (per il trasporto in salita servono due persone).
Le sedie da evacuazione migliorano la sicurezza di luoghi pubblici quali: ospedali, case di cura per anziani, scuole, stazioni ferroviarie, aeroporti, musei, alberghi, centri commerciali, impianti sportivi, uffici, palazzi residenziali.
Le sedie da evaquazione vengono infine quotidianamente utilizzate da operatori dell’emergenza (118, Associazioni Volontariato, ecc.), Vigili del Fuoco, installatori dispositivi/presidi di sicurezza nell’impiantistica civile ed industriale, installatori e manutentori di ascensori e montacarichi.
Normativa vigente: Già dal Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998 (art.8.3.1/ 8.3.2./8.3.3/8.3.4), la legge prevede rigide regolamentazioni in caso di evacuazione, obbligando le strutture pubbliche a possedere le attrezzature adeguate per tutelare e salvare le persone diversamente abili, o che lo sono momentaneamente diventate a causa dell’emergenza stessa.
Riferimenti espliciti alle procedure di evacuazione e sicurezza sono contenuti anche nel D.M. 10/3/1998 e 18/9/2002, con indicazione dell’obbligatorietà, da parte delle aziende, di adeguati strumenti che semplifichino le procedure di evacuazione delle strutture.
Più recentemente, il D. Lgs. 81/08, art. 43 comma 1, specifica che "il datore di lavoro prende i provvedimenti affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave e immediato possano cessare la loro attività, o mettersi al sicuro, abbandonando immediatamente il luogo di lavoro; adotta i provvedimenti necessari affinché qualsiasi lavoratore, in caso di pericolo grave ed immediato per la propria sicurezza o per quella di altre persone e nell’impossibilità di contattare il competente superiore gerarchico, possa prendere le misure adeguate per evitare le conseguenze di tale pericolo, tenendo conto delle sue conoscenze e dei mezzi tecnici disponibili."
